L’incidente mortale sulla Palermo-Sciacca, Miriam Janale esce dalla terapia intensiva. E’ indagata per omicidio stradale.

Il tragico incidente sulla Palermo-Sciacca all’altezza di Giacalone ha visto coinvolta Miriam Janale, una giovane di 23 anni che guidava una Fiat Punto. Nell’incidente, hanno perso la vita il figlioletto di 16 mesi, Abd Rahim Gharsallah, e una 20enne, Selma El Mouakit. Miriam Janale è ora indagata in stato di libertà per omicidio stradale e lesioni personali stradali.

Dopo l’incidente, Miriam Janale è stata trasportata in codice rosso al pronto soccorso, ma è stata successivamente dimessa dal reparto di terapia intensiva ed è tornata a San Giuseppe Jato. La giovane madre, che ha appreso della morte del figlio, è attualmente assistita da un’equipe di psicologi per il supporto necessario. Le indagini sull’incidente sono condotte dai carabinieri della compagnia di Monreale.

Gli investigatori hanno sequestrato la Fiat Punto bianca, che verrà sottoposta a una perizia per chiarire le cause dell’impatto. Secondo una prima ricostruzione, è possibile che la giovane Miriam Janale abbia avuto un colpo di sonno o che abbia compiuto una manovra sbagliata a causa di una distrazione provocata dalla conversazione con la ragazza seduta dietro.

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